IL MOVIMENTO DELLA FELICITÀ

Bioenergetica e Ayoga per fluire liberi nel piacere.

Dalle posture e dal respiro Bioenergetico che aiuta a individuare, sentire e sbloccare i conflitti emotivi calcificati nel nostro sistema muscolo scheletrico, fino al movimento morbido di Ayoga, viaggeremo con il corpo, attraverso di lui e i suoi bisogni più profondi per iniziare a sentire l’energia del piacere scorrere, la libertà e la fluidità arrivare in aiuto e infine scoprire come vivere nell’energia della felicità.

“Essere pieni di vita significa respirare profondamente, muoversi liberamente e sentire con intensità.” A. Lowen ( padre fondatore della Bioenergetica)

Bioenergetica

La bioenergetica è lo studio della personalità umana dal punto di vista dei processi energetici del corpo. Per poter leggere il linguaggio del corpo è indispensabile essere in contatto con il proprio corpo e avere sensibilità per le sue espressioni. Nella nostra vita intra-uterina viviamo in simbiosi con la madre che ci nutre non solo fisiologicamente ma anche emotivamente, e tutto quello che viviamo, sebbene in una condizione di massima protezione, equivale ai vissuti bio senso emotivi della madre. Inoltre, il trauma del parto seguito poi all’adattamento da attuare all’ambiente ci porta a creare posture muscolo scheletriche che raccontano del nostro vissuto nel mondo. Tali posture a volte implicano diverse forme difensive che, registrate nel copro, danno forma a resistenze o nevrosi psichiche inespresse che trovano la loro migliore forma di esistere adattandosi e adattandoci, così, all’ambiente in cui viviamo (e che non sempre scegliamo, soprattutto nei primi anni di vita). Un’indagine attraverso la disciplina della Bioenergetica garantisce la presa di coscienza di tali blocchi corporei e aiuta il lavoro di sblocco per lasciare fluire l’energia vitale che ci permette di “riparare e sanare” le ferite interiori a cui abbiamo inconsciamente cercato di dare protezione con chiusure e resistenze, soprattutto posturali e muscolo scheletriche. La Bioenergetica comprende un lavoro corporeo molto profondo che dal respiro si attiva in posture studiate per lavorare in modo intenso sulle principali armature caratteriali che i più comuni blocchi creano. È evidente che tale lavoro aiuti a sensibilizzare la consapevolezza e la presa di coscienza sui propri bisogni non solo fisici ma soprattutto energetici ed emotivi. Pertanto la Bioenergetica è uno strumento che sollecita e aiuta il corpo all’ascolto dei suoi stessi richiami affinché il bisogno venga captato ed esaudito senza interruzioni di flussi energetici.

Uno degli assunti principali di questa tecnica terapeutica è di considerare psiche e soma come funzionalmente identici, per cui ciò che avviene nella mente riflette ciò che avviene nel corpo e viceversa. Scopo della terapia è aprire la strada all’auto-espressione e instaurare nuovamente nel corpo il flusso delle sensazioni attraverso esercizi di respirazione e di movimento; e nel contempo si collega così il funzionamento energetico attuale con il vissuto precedente, in una danza che permette l’osservazione del qui e ora anche attraverso una ricostruzione dell’adattamento vissuto nel passato.

Scrive Lowen (1983): “questo approccio combinato mette gradualmente a nudo le forze interiori (conflitti) che impediscono all’individuo di funzionare con il suo pieno potenziale energetico. Ogni volta che uno di questi conflitti interiori si risolve, il livello dell’energiaaumenta”, secondo un modello composto da tre fasi: tensione e carica, espressione e carica e distensione.

Ayoga

Le informazioni che consentono il movimento viaggiano dal cervello al corpo attraverso la spina dorsale. Migliorando la qualità di questa comunicazione e prendendo piena consapevolezza della colonna vertebrale si ottiene libertà di movimento limitando stress o tensione. Molto spesso il movimento è ostacolato dal pensiero, si dice che la rigidità sia data per il 47% dal tessuto connettivo. Non è questione di flessibilità o elasticità muscolare ma di durezza mentale ed è per questo che in Ayoga l’impegno è di muoversi in maniera amorevole, senza cercare una sensazione di stretching ma lasciando che sia il movimento fluido a far circolare gentilezza e amor proprio all’interno del nostro organismo. Uscire dalla mente e dare fiducia al corpo è un modo di esplorare la nostra intelligenza naturale, il potenziale di ogni essere umano non condizionato dal vissuto. In Ayoga si esprime invertendo i due grandi poli che ci portano ogni giorno a prendere decisioni: la pancia e la mente. Hai mai provato a pensare dall’ombelico e ad agire dalla testa? È in questo modo che la rigidità mentale non ha spazio di azione, il movimento diventa libero e consapevole ed il corpo prende fiducia in se stesso, nel suo potenziale e nella fluidità. Ayoga è una pratica in grado di generare molto calore, mantenendo un respiro naturale ed il battito cardiaco rilassato, questo accade per via del sangue che grazie ai movimenti fluidi trova dei canali liberi dove circolare e trasportare nutrimento, calore ed energia. Infatti sangue ed energia sono considerati sinonimi e protagonisti in questa pratica che non vuole fermarsi al piano mentale e fisico ma portare grossi benefici anche da un punto di vista fisiologico.

Il Progetto:

Dan e Albi si sono uniti per creare il primo corso teorico, pratico e formativo che crea un parallelismo funzionale tra Bioenergetica e Ayoga, come percorsi di cura e crescita. Il corso di 55 ore totali garantisce momenti di pratica di gruppo per imparare attraverso il fare e il sentire sul proprio corpo i benefici delle discipline portate, usando il cerchio e il gruppo come potente mezzo di confronto e analisi. Il gruppo del sabato infatti può essere aperto anche a chi decide di frequentare solo questa pratica senza l’approfondimento teorico della domenica (Il sabato è aperto anche in frequentazione drop in). La domenica la teoria verrà sempre alternata alla pratica attraverso lavori in diadi o triplette per permettere un approfondimento formativo a chi vuole indagare maggiormente e/o usare alcune tecniche di Bioenergetica nel proprio lavoro (ideale per Insegnanti Educazione Fisica, Insegnanti Yoga, Teatro, Insegnamento, Coach, Counselor, Psicologi o solo appassionati). Chi decide di frequentare la domenica, dovrà essere presente anche al sabato per meglio comprendere come utilizzare gli strumenti formativi proposti e integrarli.

Il corso è aperto a tutti. Non è necessaria nessuna conoscenza pregressa.

La domenica può essere frequentata solo in abbonamento con il sabato e a tutto il ciclo.

Le date e i temi trattati

27 Gennaio

14:00 - 16:00

Presentazione e pratiche free per conoscere il progetto

Anche online su richiesta!

1

24 Febbraio dalle 14.00 alle 18.00 _ Incontrare il radicamento elemento terra, creare spazio mantenendo un ancoraggio

Osservare le armature caratteriali. Lo Schizzoide

2

23 Marzo dalle 14.00 alle 18.00_ Dal radicamento al movimento elemento fuoco, creare calore attraverso il piegamento

Le sfumature di un’armatura caratteriale. L’Orale

3

20 Aprile dalle 14.00 alle 18.00_ Fluire dal respiro al corpo elemento acqua, liberare i lati del corpo

Le relazioni per e tra le armature caratteriali. Il Masochista

4

18 Maggio dalle 14.00 alle 18.00_ Sentire l’energia fluire elemento aria, le torsioni dal centro

Dalla ferita primaria alla liberazione dall’armatura. Lo Psicopatico

5

22 Giugno dalle 14.00 alle 18.00_ Lasciare andare ogni resistenza elemento etere, espandere e comprimere

La ricerca della libertà nel movimento. Il Rigido.

PREZZI 

Sabato drop-in = 70,00 €

5 sabato di Bioenergeica e Ayoga (20 ore) = 300,00 €

5 sabato di Bioenergeica e Ayoga (20 ore) + 5 week end di formazione Bioenergetica e pratiche di Ayoga (35 ore) = 750,00 euro (totale 55 ore)

Iscrizioni aperte fino al 15 Febbraio (numero posti limitati!)

Early bird

-20% se ti iscrivi entro il 15 gennaio

-10% se ti iscrivi il giorno della presentazione gratuita del 27 gennaio. Importo totale.

CHI LO CONDUCE

Dan DurgāDevi Ficetola

Dan è Counselor Gestalt e Bioenergetica, formatrice Mindfulness e Mindful Eating (MBSR e ME-CL), Ecocouselor certificata IES, Arteterapeuta clinica certificata APIART. Terapista Yoga, si occupa di trauma yoga e yoga accessibile (disabili, infortuni, anziani e principianti). Formatrice e insegnante Hatha Yoga e discipline olistiche.Da più di 15 anni conduce team building formativi, organizza e cura eventi esperienziali legati al mondo dell’ascolto introspettivo e del benessere. Cura esperienze immersive in natura attraverso pratiche  olistiche e sciamaniche contemporanee di riconnessione e ritiri intensivi in cui unisce gli strumenti utili, al fine di aiutare a riconoscere uno spettro quanto più ampio delle proprie potenzialità. 

Camminatrice instancabile nei boschi, vive tra Milano e le montagne vicina alla ricerca di nuove ispirazioni che solo la natura e la sua potenza possono offrire.

Eterna studentessa, dalla filosofia yoga porta con sé la visione pura che offre la mente del principiante: la curiosità di scoprire, di imparare sempre, da ogni occasione, come sprone alla crescita evolutiva.“Sono allarmato quando capita che ho camminato un paio di chilometri nei boschi solo con il corpo, senza arrivarci anche con lo spirito.”Henry David Thoreau

ALBERTO

Insegnante Yoga Synergy certificato Yoga Alliance, studente esperto di Simon Borg Oliver Fisioterapista ed ideatore del metodo 5 Dimensional Flow. Fondatore di AYOGA Studio e ideatore di Ayoga, un metodo studiato per ascoltare le esigenze dello stile di vita e dei corpi occidentali, rendendo la pratica dello yoga sicura ed accessibile e valorizzando ogni singolo individuo. Yoga e Arrampicata. Ex praticante prima e seconda serie Ashtanga Vinyasa Yoga. 

Da poco vivo a Milano anche se sono cresciuto in campagna alle basi delle montagne Lecchesi, mi piace prendermi cura delle mie piante grasse, nutrirmi con pratiche di ascolto e passare tempo nella natura dove osservo, imparo e prendo ispirazione. Da qualche anno ho scoperto l’arrampicata e non smette di stupirmi nelle sue similitudini con lo yoga, amo entrambe le discipline in quanto creano dei contesti tremendamente utili alla comprensione olistica di se stessi e stimolano alla connessione sincera con altri individui. 

“Inizia come se non sapessi nulla” Jiddu Krishnamurti